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Se non smacchi con questo, non lo fai con nulla: da quando uso questo prodotto Bio non ho più paura delle macchie

Published by
Daniela Guglielmi

Niente prodotti aggressivi o formule magiche: se si vuole smacchiare davvero i vestiti in modo delicato, la soluzione è una sola. 

Si può essere amanti del bucato, conoscere tutti i trucchi del mondo per eliminare lo sporco in modo naturale, ma quando le macchie sono ostinate – e magari pure datate – non c’è rimedio che tenga. Chi ha bambini piccoli, chi fa sport all’aperto o semplicemente chi è un po’ maldestro lo sa bene. Ogni giorno veniamo bombardati da consigli della nonna, pubblicità in TV e rimedi su ogni canale possibile, ma ogni macchia è un caso a sé.

Se non smacchi con questo, non lo fai con nulla: da quando uso questo prodotto Bio non ho più paura delle macchie – ot11ot2.it

Noi lo sappiamo, eccome. Un bel giorno, presi dal panico davanti a una maglietta macchiata di cioccolato (di cui ci siamo accorti solo giorni dopo), abbiamo provato di tutto: bicarbonato, acqua ossigenata, persino smacchiatori. Nulla sembrava funzionare. Poi, all’improvviso, una voce dal basso – la vicina di casa – con in mano una gelatina gialla ci ha detto: “Se non lo smacchi con questo, non lo smacchi con niente.” Che dire: aveva ragione.

Lo smacchiatore biologico più potente di sempre: se non toglie la macchia, puoi buttare l’indumento

Le nonne e le mamme ce l’hanno sempre detto: il sapone di Marsiglia è una manna dal cielo. E avevano ragione. Ma c’è da dire che, pur essendo un grande alleato del bucato, è anche molto delicato. Funziona bene sulle macchie leggere, sui capi delicati, ma quando lo sporco è serio, spesso si ferma alla superficie.

Lo smacchiatore biologico più potente di sempre: se non toglie la macchia, puoi buttare l’indumento (credit: amazon.it) ot11ot2.it

Sempre tornando a quella gelatina gialla che ci era stata gentilmente donata, la provammo subito, senza grandi aspettative. E invece – incredibilmente – smacchiò tutto senza fatica. Niente sfregamenti estremi, niente acqua bollente. La cosa davvero curiosa è che è sempre esistita, eppure oggi quasi nessuno la usa più.

Così, spinti dalla meraviglia, abbiamo deciso di metterla alla prova sul serio. Macchiette vecchie, macchie di sugo secche, tracce di erba e perfino una chiazza di fondotinta che sembrava impressa nel tessuto come un tatuaggio. Questa volta sì, con un po’ più di olio di gomito. Ma anche in quel caso, la macchia è sparita del tutto.

Era il sapone Alga, quello vero, quello verde-oro, spesso venduto a forma di panetto o gelatina. Un prodotto storico, a base di olio di cocco e pochi ingredienti essenziali, che pulisce sul serio, e lo fa da decenni.

Biologico, economico e super concentrato. E soprattutto: non rovina i tessuti. Si può usare sui bianchi, sui colorati, sui delicati, senza paura. Basta inumidire leggermente il capo, passare il panetto o una noce di prodotto direttamente sulla macchia, strofinare un attimo con le dita o con uno spazzolino e poi lasciare agire qualche minuto. Dopo di che, via in lavatrice o, se serve, un risciacquo a mano. Il risultato, nella maggior parte dei casi, è sorprendente.

C’è da dire che il sapone Alga (e anche le sotto marche, s’intende) non profuma, non schiuma troppo e non cerca di impressionare. Ma fa una cosa che gli altri spesso non fanno: funziona. Anche su quelle magliette che pensavamo di dover buttare via.

Daniela Guglielmi

Potrei dire di essermela cercata, ma la verità è che la scrittura ha trovato me. Classe '94, scrittrice per caso e oggi redattrice a tempo pieno. La mia avventura con la scrittura è iniziata per gioco, quando qualche anno fa ho mollato tutto per ritrovare me stessa. Da allora collaboro con diverse riviste e blog, trasformando un semplice passatempo in una carriera a tempo pieno. Non amo la superficialità: mi nutro di approfondimenti e cerco sempre di andare oltre l'apparenza delle cose.