Lo sapevi che l’acqua ossigenata può essere di grande beneficio per le tue piante? Ecco a cosa serve

Le piante del tuo giardino o che hai in balcone sono in sofferenza? È l’acqua ossigenato che devi usare per farle riprendere.

Che bello vedere i nostri balconi fioriti in Primavera. Ora le nostre piante sono nel loro periodo più bello ma comunque non dobbiamo abbassare la guardia. Un nonnulla può infatti farle seccare o morire e quindi dobbiamo continuare a prendercene cura. 

Non tutti lo sanno ma c’è un ingrediente che abbiamo sicuramente in casa che possiamo usare per prenderci cura delle piante che abbiamo in balcone, così da proteggerle da parassiti, malattie e carenze nutrizionali. Si tratta dell’acqua ossigenata che vedremo come usare per essere di beneficio alle nostre piante.

Come usare l’acqua ossigenata per le piante

L’acqua ossigenata non è solo un prodotto che possiamo usare per disinfettare le nostre ferite. A quanto pare, questa serve anche per prenderci cura delle nostre piante in balcone. Ma perché?

L’acqua ossigenata agisce come potente antifungino e antibatterico, in grado di proteggere le nostre piante da molti nemici. In più, rilasciata nel terreno, porta le radici a respirare meglio, favorisce l’assorbimento dei nutrienti e stimola una crescita più sana. Ancora, alcuni studi hanno confermato come aggiungere acqua ossigenata al terreno permetta di incrementare la germinazione dei semi. Ma come usarla per le piantine concretamente?

1. per innaffiare: mescolare 30 ml di acqua ossigenata al 3% in un litro d’acqua. Usarla per irrigare una volta al mese facendo attenzione a distribuire uniformemente il liquido, senza esagerare
2. per nebulizzare le foglie: diluire 10 ml di acqua ossigenata in un litro d’acqua e utilizzare questa soluzione una volta al mese per spruzzare le foglie delle piante, in modo da prevenire o trattare le malattie fungine delle foglie.

L’acqua ossigenata non va mai usata “pura” ma sempre diluita in acqua altrimenti piuttosto che essere di beneficio, danneggerà le nostre piante. Non usarla poi su piante giovani o sensibili e nelle prime fasi dopo il trapianto, perché in questo momento le piante sono più vulnerabili. 

Possiamo fare una prova, cioè andare ad usare la miscela di acqua e acqua ossigenata su una piccola area della pianta e attendere 24-48 ore per osservare eventuali reazioni avverse. Poi è meglio non usarla sulle orchidee o su altri tipi di piante che potrebbero manifestare reazioni avverse: è importante osservare quindi come reagiscono. Dunque, ecco un uso insolito dell’acqua ossigenata che può far stare davvero bene le nostre piante nel balcone.