Spesso si lavano in lavatrice anche vestiti che non si dovrebbero lavare o, peggio ancora, nella maniera sbagliata. Ecco gli errori da non commettere più.
La lavatrice è sicuramente uno degli elettrodomestici che ha rivoluzionato la nostra vita e l’ha semplificata. Ogni giorno, specie se si hanno bambini in casa, si fa anche più di un lavaggio e questo fa capire quanto questo apparecchio sia insostituibile.
Spesso, però, si utilizza anche quando non si dovrebbe, cioè per lavare indumenti che non andrebbero lavati lì. O, peggio ancora, si effettuano programmi di lavaggio non adeguati per certi abiti. Ecco i rischi che si corrono nel commettere questi errori e come rimediare.
Usare la lavatrice è sempre più semplice: ci sono modelli talmente smart che capiscono da soli che tipo di lavaggio impostare o quale temperatura è migliore in base al tipo di indumenti che si sono messi dentro. Anche se si hanno modelli di lavatrice meno tecnologici, basta leggere le etichette dei vestiti per capire se si possono lavare in lavatrice e fondamentalmente scegliere fra lavaggio delicato, cotoni, lana, sportivo e così via.
Un’altra distinzione importante attiene alla temperatura: in acqua fredda si possono lavare gli indumenti non troppo sporchi e usati poco mentre in acqua calda si dovrebbero lavare biancheria da letto, biancheria intima e indumenti molto sporchi. È proprio qui che molte persone spesso commettono un errore molto comune e grossolano.
Non si dovrebbero mai lavare in acqua fredda gli indumenti che sono molto sporchi perché altrimenti le macchie si potrebbero togliere con fatica. È bene invece utilizzare temperature più elevate per averli puliti. Sono questi gli indumenti che non si dovrebbero lavare a freddo:
Se sono sporchi, le macchie potrebbero andare via molto difficilmente. Certamente molto dipende anche dal detersivo usato perché in commercio ce ne sono alcuni che agiscono anche alle basse temperature così come gli additivi che eliminano fino al 99,9% di germi e batteri.