Mettere il caffè nel freezer può rivelarsi una piacevole sorpresa, durante i caldi mesi estivi e non solo.
Seconda bevanda più consumata al mondo dopo l’acqua, il caffè rappresenta un rituale per milioni di persone che non riescono a farne a meno. Il caffè può essere preparato con la moka, come espresso con la macchina da caffè, ma anche come caffè americano o caffè solubile.
Cosa succede se metti il caffè nel freezer, ad esempio? La risposta potrebbe sorprenderti e riguarda anche la conservazione del caffè. La bevanda, infatti, non si rovina, ma è un’idea rinfrescante perfetta. Ecco cosa c’è da sapere.
Come conservare il caffè già fatto? Congelare il caffè è un buon metodo per cercare di conservarlo più a lungo, ma non soltanto. Si può congelare il caffè liquido o conservare il caffè pronto in frigo? La risposta è, assolutamente, sì. Ecco alcune delle soluzioni migliori, per un caffè già pronto e fresco per i mesi più caldi.
Caffè ghiacciato: prepara il caffè, fallo raffreddare, versalo in una bottiglia di vetro e riponilo in freezer. Dopo qualche ora – non dovrà essere diventato del tutto ghiaccio – tiralo fuori dal freezer, agita la bottiglia e gustalo versandolo in tazzine da caffè di vetro!
Chiaramente, si tratta di metodi utili per il caffè liquido già pronto. Per quanto riguarda il caffè macinato, infatti, è meglio evitare perché si danneggerebbero aroma e gusto. In freezer, sono da evitare anche il caffè con latte e il caffè zuccherato: in questi casi, infatti, meglio ricorrere al frigo per un massimo di due giorni. La chiave è, insomma, saper conservare il caffè nel modo giusto così da preservarne aroma e gusto, evitando che si danneggi. Conservare il caffè liquido è un ottimo modo per averlo già pronto all’uso come bevanda rinfrescante.