Dei semplici ed efficaci accorgimenti quotidiani durante le pulizie possono aiutare a combattere il problema delle allergie in casa: ecco i segreti per tenerle alla larga.
L’arrivo della primavera porta con sé le prime giornate calde, i colori e l’energia della natura che si risveglia. Per molti però, questo significa anche iniziare a fare i conti con le allergie stagionali. Ne soffre ben un quarto della popolazione e il numero è in continuo aumento, pertanto non è raro trovarsi di fronte ai comunissimi sintomi.
Dal prurito alla gola agli starnuti, dalla congestione agli occhi che lacrimano. Sono solo alcuni degli effetti con cui si manifestano le riniti allergiche causate principalmente dalla presenza di pollini nell’aria. Liberati da diverse tipologie di piante che fioriscono in questa stagione, comprendono tra le altre, le betullacee e le graminacee.
Per chi ne soffre è un problema reale che si presenta non soltanto quando ci si trova all’aria aperta, ma anche all’interno della propria casa. Le piccole particelle riescono a raggiungere l’ambiente casalingo appoggiandosi su vestiti e scarpe, ma possono esserne veicoli anche il pelo di animali e i capelli. Inoltre, può bastare una piccola apertura della finestra per accogliere questi ospiti indesiderati, che rendono le giornate difficili.
Queste spiacevoli conseguenze possono essere limitate seguendo delle semplici strategie di prevenzione, da inserire nella propria routine giornaliera di pulizia. Delle piccole accortezze possono bastare per vivere meglio durante la primavera.
Le particelle di polline sono invisibili e rendono molto difficile individuare la loro presenza. La pulizia accurata è la principale arma a disposizione per assicurarsi una casa priva di allergeni, ma è possibile mettere in pratica delle regole basilari per ridurre il loro accesso. L’ideale è tenere chiusi i punti di apertura come porte e finestre nelle ore e nelle giornate in cui il tasso di polline è più alto.
Allo stesso tempo sarà utile pulire le scarpe sugli zerbini o lasciarle fuori dall’uscio. Inoltre gli animali dovrebbero essere spazzolati all’aria aperta. Cambiare i vestiti una volta entrati in casa farà la differenza. Passando alle superfici, gli esperti raccomandano di concentrarsi sui tessuti come le tende, che possono trasformarsi in veri e propri focolai di allergeni.
Un panno in microfibra inumidito sarà il migliore alleato per catturare i pollini da battiscopa, mobili e angoli nascosti. Questo metodo evita di disperdere le particelle nell’aria come accadrebbe al contrario con spolverini o panni asciutti. La strategia più efficace per prepararsi al periodo delle allergie tuttavia, resta quella di adottare la linea del minimalismo.
Più oggetti sono presenti in casa, maggiori saranno le possibilità che i pollini vengano ospitati. Ridurre l’accumulo di libri, documenti, soprammobili e complementi d’arredo garantirà una pulizia più immediata e facile degli spazi e dunque, un minore rischio di soffrire di allergia tra le mura domestiche.