Tantissime persone amano camminare per poter perdere qualche chilo, secondo i giapponesi si può però ottenere un altro importante effetto.
Ognuno di noi sa bene quanto possa aiutarci a stare meglio evitare di avere una vita sedentaria, per questo sarebbe bene mettere da parte la pigrizia e cercare di stare fermi il meno possibile. Chi non ama fare grossi sforzi e sente di non essere in grado già in partenza può stare tranquillo, può infatti bastare anche solo camminare, meglio ancora se con cadenza giornaliera, 15 o 20 minuti per raggiungere l’obiettivo.

A beneficiarne sarà certamente tutto il nostro organismo, a partire dalle articolazioni, oltre a generare un miglioramento complessivo del sistema immunitario e della pressione sanguigna. Se davvero però si vuole che tutto proceda senza intoppi sarebbe importante seguire l’esempio dei giapponesi, che portano avanti una tecnica ben precisa, forse non nota a tutti.
Camminare come i giapponesi ti cambia la vita: ecco perché
Scegliere di camminare come forma di attività fisica può essere utile innanzitutto a perdere peso, pur senza fare eccessiva fatica (ognuno può scegliere l’andatura che preferisce), ma sono in tanti a notare anche un miglioramento nell’umore, visto che può consentire di distendere la mente e accantonare almeno per un po’ i pensieri. E’ però un errore pensare che ci sia solo un modo per farlo, al di à della velocità di percorso.
Tra i sistemi più efficaci che hanno portato in tanti a notare notevoli benefici c’è infatti il sistema messo in atto ormai da tempo dai giapponesi, che lo ritengono davvero fondamentale per raggiungere il benessere a 360 gradi. Non si tratta semplicemente di muoversi, ma anche di prestare particolare attenzione alla postura e alla mente per notare importanti miglioramenti.

L’esempio migliore da seguire è quello degli abitanti di Okinawa, non certamente una zona scelta a caso, visto che qui le aspettative di vita sembrano essere davvero elevate. Ed è per questo che si tende a pensare che il modo con cui arrivano a camminare possa avere conseguenze sulla longevità. Ma che cos’ha di così speciale? Innanzitutto è fondamentale la continuità, loro lo fanno ogni giorno, arrivando anche a sostituirlo all’uso dei mezzi pubblici, cosa che per molti di noi sarebbe quasi impensabile.
E’ inoltre determinante per tutti loro tenere costantemente la schiena dritta, con il collo allungato e le spalle rilassate. Questo rende questo momento certamente bello da vedere anche da lontano, ma soprattutto favorisce l’ossigenazione del corpo e diminuisce la possibilità di avere dolori alla schiena e muscolari, cosa che può incidere in maniera negativa sulle giornate di tutti, giovani compresi. Agire in questo modo fa parte della filosofia dei nipponici, convinti che una postura corretta e la schiena dritta sia un segno di rispetto verso se stessi e aiuti il proprio livello di benessere generale.
Non si deve inoltre dimenticare come muoversi in questo modo possa servire a prevenire dolori cervicali e lombari, oltre a migliorare la respirazione grazie alla maggiore apertura del torace. Praticare la camminata giapponese consente inoltre di sincronizzare passi e respirazione, evitando sforzi eccessivi, influendo in maniera positiva sulla circolazione, oltre a ridurre ansia e stress. Anche il cuore riesce a essere regolare, non a caso sono tanti i giapponesi non più giovanissimi che non riescono a rinunciare a camminare. Pensare di poter vivere più a lungo grazie a questo semplice gesto potrebbe quindi non essere solo utopia.