I Bonus per la casa non sono dedicati solo ai proprietari dell’immobile. Ci sono misure pensate anche per gli inquilini.
Vivere in affitto non esclude l’accesso ad alcuni Bonus per la casa. Da inquilini è possibile approfittare di agevolazioni risparmiando molti soldi mentre si rende la casa più confortevole e a propria misura. Proponiamo una panoramica di queste misure dedicate ai cittadini che per scelta o necessità vivono in un’abitazione per la quale pagano l’affitto.
Casa di proprietà o in affitto, non tutti possono permettersi di scegliere la prima soluzione. Tante persone per avere un tetto sulla testa pagano mensilmente il canone ad un proprietario dell’immobile in cui vivono. Capita perché per lavoro si spostano spesso oppure perché le banche non concedono loro il mutuo non avendo garanzie a sufficienza per considerarle affidabili dal punto di vista creditizio o per scelta di vita.
In ogni caso si dovranno accettare le condizioni di un contratto di locazione sia in termini economici che di durata. Man mano che il tempo passa quella casa in affitto si considererà propria ma all’atto pratico non sarà così. Ci sono dei limiti entro cui il locatario deve agire. Pur non vivendo in un immobile di proprietà, però, ci sono Bonus da richiedere.
Il primo Bonus riguarda la detrazione nel modello 730. Possono approfittarne gli inquilini con contratti di locazione per l’abitazione principale, i giovani di età compresa tra 21 e 31 anni, i dipendenti che si trasferiscono per lavoro e gli studenti universitari fuori sede.
Per ogni categoria ci sono agevolazioni differenti nell’importo e nei limiti di reddito. Per gli studenti c’è la detrazione del 19% con tetto massimo di 2.633 euro, per i giovani del 20% con tetto massimo di 2 mila euro mentre chi i lavoratori che si trasferiscono la detrazione massima è di 991,60 euro fino 15.493,71 euro di reddito o 495,80 euro fino a 30.987,41 euro.
I dipendenti hanno come aiuto un rimborso delle spese di affitto prima casa all’interno dei fringe benefit. L’importo massimo erogabile è di 2.000 euro per i dipendenti con figli e mille euro se senza figli. Oltre le detrazioni ricordiamo che spesso i Comuni attivano Bonus affitti per aiutare economicamente i residenti.
Nel 2025 è tornato anche il Fondo dedicato ai morosi incolpevoli dedicato a chi per motivi economici o di lavoro non è riuscito a pagare l’affitto. Concludiamo con il Bonus zanzariere. Questo può essere richiesto dall’inquilino a condizione che sostenga le spese e che l’installazione contribuisca al miglioramento dell’efficienza energetica dell’edificio.