Le formiche nel cappotto termico possono danneggiare l’isolamento; è fondamentale intervenire in tempo ma anche prevenire. Ecco come fare.
La presenza delle formiche nel cappotto termine è un fenomeno meno raro di quanto si possa pensare e non va assolutamente sottovalutato perché potrebbe finire per danneggiare l’isolamento stesso e provocare danni strutturali. C’è bisogno intanto di prevenire il problema, ma quando si arriva troppo tardi si può comunque risolvere.

Le formiche trovano nel cappotto termico l’ambiente ideale per nidificare, per questo la loro presenza non è un fenomeno isolato e può essere un vero problema. Solitamente l’insediamento avviene in prossima di creme mal sigillate, da qui questi insetti hanno facile accesso trovando quell’ambiente ideale per la proliferazione delle colonie.
Una volta all’interno, le formiche fanno quello che è nella loro natura: scavano gallerie e camere che vanno a danneggiare la coibentazione, favorendo l’accesso di umidità e di fatto danneggiando il sistema di riscaldamento. Diventa, quindi, fondamentale intervenire per evitare che le formiche si insedino sia attraverso una giusta forma di prevenzione, ma anche per eliminare l’eventuale problema qualora si presenti.
Come eliminare le formiche dal cappotto termico
La presenza delle formiche è un problema, come già detto, non solo per l’isolamento termico installato ma anche perché una volta insinuatesi possono proliferare anche all’interno dall’abitazione, provocando potenziali danni strutturali. Il modo migliore per intervenire è la prevenzione; ma come si fa?

Prevenire, in questo caso, significa proteggere il cappotto termico; per questo è essenziale garantire la massima sigillatura dei giunti, avendo l’accortezza che non ci siano crepe o fessure da cui possono entrare. La soluzione migliore sarebbe quella si utilizzare materiali isolanti con additivi e sostanze repellenti per gli insetti, in questo modo il rischio si riduce notevolmente.
Ma è utile anche effettuare controlli periodici sul rivestimento, soprattutto nelle zone più esposte andando ad individuare la presenza di eventuali segni che possono involvere nel tempo creando il problema e intervenire invece tempestivamente.
Se però ci si accorge troppo tardi del danno e le formiche sono riuscite a proliferare, si può comunque intervenire successivamente. In presenza di una infestazione si possono utilizzare esche specifiche a base di insetticida in gel posizionato nei punti di accesso al nido. Questi prodotti sono trasportati all’interno del nido dalle formiche stesse ed è li che agiscono eliminando poi il problema alla radice. Attenzione però nei casi più estesi potrebbe essere necessario rivolgersi ad un professionista, in grado di localizzare i punti critici ed eliminare il problema senza creare ulteriori danni.