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20 Aprile 2023

Province & Comuni: Le Province e il sistema dei servizi a supporto dei Comuni

Finanziato a valere sul PON “Governance e capacità istituzionale” 2014-2020, il Progetto “Province & Comuni - Le Province e il sistema dei servizi a supporto dei Comuni” vuole  supportare  le pubbliche amministrazioni locali nel rafforzamento della loro capacità amministrativa, incentivando l’innovazione istituzionale.
 

Realizzato dall’Unione delle Province d’Italia (UPI), il Progetto “Province & Comuni - Le Province e il sistema dei servizi a supporto dei Comuni” è un intervento finalizzato a definire modelli di governance che rispondano ad un’unica strategia nazionale, assicurando standard unitari nell’erogazione dei servizi pubblici al cittadino.

L’iniziativa nasce dalla consapevolezza della necessità di una strategia unitaria di governance territoriale, con cui garantire la modernizzazione del sistema amministrativo locale e il conseguente sviluppo socio-economico dei territori interessati dagli interventi previsti nell’ambito della progettualità.

La programmazione dei fondi europei ha, infatti, imposto agli enti locali di realizzare una sinergia in termini di risorse, professionalità e strutture, per migliorare le capacità di progettazione la realizzazione e gestione delle attività messe in campo. In tal senso, anche la normativa nazionale ha espressamente previsto la possibilità di esercitare le funzioni degli enti locali in modo associato, rispondendo ai bisogni prioritari di ogni territorio.

In quest’ottica, risulta indispensabile la definizione di modelli di “servizi ai Comuni” che le Province sono chiamate ad inserire nei loro piani di riassetto organizzativo.

“Province & Comuni” intende quindi progettare e diffondere metodi e percorsi di pianificazione strategica dei servizi, favorendo i cambiamenti organizzativi, lo sviluppo delle competenze del personale pubblico e l’innovazione istituzionale. Inoltre, in coerenza   con la legge di riforma degli enti locali aiuta a razionalizzare l’impiego di risorse umane qualificate sul territorio, contribuendo così anche alla riduzione della spesa pubblica.

A tal fine, il Progetto si basa sulla collaborazione tra i Comuni, singoli o associati, e la Provincia, come attore capace di integrare e migliorare i dati e i servizi territoriali. In tal senso, le amministrazioni provinciali hanno iniziato ad assumere il ruolo di hub del governo locale.

Il miglioramento della governance multilivello e della capacità tecnico-amministrativa delle pubbliche amministrazioni del territorio è perseguito tramite la realizzazione di azioni che, mirate ad accompagnare le riforme degli enti locali, si inseriscono in tre principali ambiti di intervento, tra di loro interconnessi, vale a dire la Stazione Unica Appaltante (SUA), il Servizio Associato Politiche Europee (SAPE) e i Servizi di Innovazione Territoriale (SIT).

Iniziate il 20 maggio 2020, le attività hanno coinvolto le 76 Province delle Regioni a Statuto ordinario e hanno interessato:

  • Sviluppo di modelli di servizi ai Comuni;
  • Formazione e capacity building;
  • Sviluppo di strumenti informatici a supporto;
  • Networking e trasferimento dei modelli.

L’implementazione del progetto è stata avviata con l’analisi desk e mappatura dei servizi provinciali nei tre citati settori di intervento  in collaborazione con l’Università di Perugia. In particolare, è stato elaborato un Rapporto di identificazione delle buone pratiche da valorizzare nel percorso progettuale ai fini dell'inserimento, nel partenariato di progetto, delle Province portatrici di best practices (così individuate: Treviso per la SUA, Brescia per il SAPE e Pesaro Urbino per il SIT). 

Inoltre, è stata realizzata un’indagine qualitativa volta ad approfondire le soluzioni organizzative, tecnologiche ed informative presenti nelle amministrazioni provinciali. La ricerca è stata svolta attraverso la metodologia dei Focus Group, che ha coinvolto tutto il sistema delle Province.

In seguito all’analisi di alcuni modelli strutturati e delle esperienze avviate dalle Province nei tre ambiti di intervento, è stata elaborata una serie di modelli e standard documentali di flessibile adozione in tutti i contesti provinciali. L’attività di definizione ed elaborazione dei modelli si è conclusa il 30 giugno 2022 e, dal mese di settembre, sono stati diffusi i documenti prodotti.

Successivamente sono state aviate le attività di formazione e capacity building, attuate anche mediante lo sviluppo e l’utilizzo di strumenti informatici a supporto. A tal fine, sono state bandite le gare per il:

  • Servizio di Formazione del personale delle 76 Province delle Regioni a statuto ordinario;
  • Servizio di Progettazione, realizzazione, installazione ed avviamento di una piattaforma collaborativa.

Il percorso formativo, avviato a gennaio 2023, vuole offrire competenze, conoscenze e strumenti operativi per l’erogazione di servizi pubblici nei tre pilastri di intervento del progetto.

Per la Piattaforma collaborativa, invece, unitamente alle  tre Province partner, si sta definendo il portale, al fine di supportare l’ implementazione della progettualità ed il trasferimento dei modelli di servizi elaborati. 

Inoltre, da marzo 2023, UPI ha costituito una task force per la realizzazione  di reti tematiche nazionali, tese a  facilitare la condivisione, il mutuo apprendimento tra amministratori e la valutazione delle esperienze di programmazione integrata degli Enti nei tre settori di intervento.

Infine, ad inizio aprile, sono state aviate le attività per la realizzazione di: 

  • Monitoraggio ed elaborazione di linee guida relative ai Piani Integrati di Attività (PIAO) provinciali;
  • Indagine aggiornata sulle SUA provinciali; 
  • Produzione di manualistica a supporto delle SUA provinciali con riferimento al nuovo Codice Appalti. 

Per maggiori informazioni sul Progetto, consultare il sito dedicato