Il Comune di Bari ha avviato un percorso programmatico (“Bari Smart City”) finalizzato alla conversione della propria realtà urbana a “smart”. In coerenza con la programmazione nazionale/regionale in ambito “Città e comunità intelligenti” ed in linea con gli obiettivi dell’Agenda Digitale dell’amministrazione comunale, il progetto “Città Connessa: Sistema Informativo per il controllo degli oggetti” realizzerà una piattaforma in cui dati, metadati e riferimenti geospaziali degli oggetti della città ed i servizi connessi, sono descritti e tracciati in maniera omogenea e integrata.

Il progetto metterà a disposizione della città una infrastruttura modulare, sicura, affidabile per offrire agli uffici comunali, cittadini e professionisti del territorio della Città di Bari elementi utili alla conoscenza approfondita del territorio. Il punto di partenza è la costituzione del cosiddetto Catasto Digitale Urbano, rappresentato dagli oggetti fisici presenti sul territorio urbano, quali impianti pubblicitari, passi carrabili, oggetti dell’arredo urbano, ecc.
Per il raggiungimento dell’obiettivo si adotteranno paradigmi tecnologici emergenti nel contesto Smart City quali “Internet of Thing” e “Big Data”. Elemento tecnologico abilitante alla realizzazione di questi servizi sarà la progettazione di una architettura tecnologica modulare a livelli che sia comune a tutti i progetti in ambito Smart City del Comune di Bari.

Motivazione e obiettivi: 

 

Con il progetto Città Connessa il Comune di Bari intende svolgere una serie di attività di sviluppo (infrastruttura/servizi) a supporto delle operazioni di controllo, monitoraggio, effettuate sul campo dal personale ispettivo comunale preposto, nell’ambito della lotta all’abusivismo.

Pertanto, i principali obiettivi del progetto sono:

  1. costruzione del Catasto Digitale Urbano;
  2. definizione di un’infrastruttura di tipo IoT per le attività di monitoraggio e manutenzione urbana mediante l’associazione, ove possibile, di dispositivi contactless agli oggetti fisici della città che permetteranno il recupero veloce, sicuro ed efficiente delle informazioni ad essi associati (dati strutturali, interventi, stato concessioni, ecc.);
  3. adozione di un modello architetturale IoT che fornisca un’infrastruttura flessibile capace di supportare dispositivi eterogenei, tramite interfacce aperte, ed integrarsi facilmente con altri servizi e moduli software, così da risultare scalabile e personalizzabile per altri contesti urbani dell’area metropolitana di Bari.

In accordo ai principi di trasparenza e del FOIA, inoltre, i dati raccolti non sensibili saranno consultabili, anche su mappa, dal cittadino.

Attraverso l’associazione di dispositivi contactless ai suddetti “oggetti della città”, il personale autorizzato incaricato delle attività ispettive, dotato degli appositi dispositivi di lettura, potrà recuperare rapidamente sul campo tutte le informazioni ad essi associate (stato della concessione, georeferenziazione, storia di manutenzione, ecc.). In questo modo, a seconda dell’area di competenza, il personale incaricato sarà immediatamente in grado di effettuare i controlli necessari (installazioni abusive, manutenzioni non eseguite, concessione / autorizzazione non richieste o pagate, ecc.) a beneficio della civica cittadinanza.

Attività: 

      

  1. Redazione della scheda progetto per il Piano Operativo del PON Metro 2014-2020
  2. Ammissione a finanziamento del progetto e relativo quadro economico da parte dell’Organismo Intermedio – Staff Autorità Urbana
  3. Analisi di fattibilità e scouting tecnologico dei dispositivi/protocolli/architetture di riferimento in ambito Smart City, IoT & Big Data
  4. Affidamento fornitura della piattaforma IoT (infrastruttura/servizi) tramite Contratto Quadro CONSIP – SPC Lotto 3 – “Servizi di interoperabilità per i dati e di cooperazione applicativa” – RTI Almaviva in accordo al processo di adesione: Predisposizione Piano dei Fabbisogni, Approvazione del Progetto dei fabbisogni, Stipula del Contratto Esecutivo ed avvio formale delle attività
  5. Sviluppo dei servizi e consolidamento dell’infrastruttura/architteura IoT in corso
  6. Predisposizione atti e capitolato tecnico per acquisto degli IoT device (tag e lettori RFID) in corso
  7. Predisposizione atti e capitolato tecnico per acquisto di servizi di cloud computing come da Marketplace AgID in corso
Cronogramma: 

PDF icon Cronoprogramma attività

Destinatari: 

 

Gli operatori comunali, coinvolti nel processo ispettivo di controllo/monitoraggio e rilascio di concessioni/autorizzazioni, unitamente ai cittadini ed ai professionisti che avranno a disposizione gli elementi utili alla conoscenza approfondita del contesto urbano. Di conseguenza, i cittadini saranno in grado di seguire attivamente l’azione amministrativa, in quanto i dati saranno costantemente aggiornati, ed avranno nuovi servizi disponibili per richiedere online le pratiche relative agli oggetti del Catasto Digitale Urbano.

Modalità di selezione e attuazione dell’esperienza progettuale: 
  • Ricorso a convenzioni CONSIP
  • Altro
RdO Mepa
Soggetti coinvolti per l’elaborazione e la realizzazione: 

 

Sono state coinvolte le seguenti strutture del Comune di Bari

  • Ripartizione Innovazione Tecnologica, Sistemi Informativi e Tlc, Antonio Cantatore, Direttore – RUP e Responsabile Asse 1 PON METRO (Agenda Digitale) e Eufemia Tinelli, Funzionario Informatico – DEC
  • Direzione Generale
  • Ripartizione Infrastrutture, Viabilità e Opere Pubbliche
  • Ripartizione Urbanistica ed Edilizia Privata
  • Ripartizione Corpo di Polizia Municipale e Protezione Civile
  • POS Statistica e Toponomastica
  • Ripartizione Tributi
  • Municipi di Bari (n. 5)
Gruppo di lavoro: 

Composizione gruppo di lavoro: 
  • Personale interno all’ente/agli enti appartenente a più unità organizzative
Collaborazioni: 

 

Sono attive le collaborazioni interne al Comune di Bari con gli uffici competenti: toponomastica, anagrafe residenziale, polizia municipale, municipi, infrastrutture, urbanistica, tributi locali e concessionario comunale per la riscossione.

Il progetto Città Connessa punterà al termine del progetto a scalare l’infrastruttura IoT di servizi così da essere il riferimento per tutti i progetti Smart City del Comune di Bari e a promuovere l’architettura ed infrastruttura IoT progettata sul territorio.

Principali output realizzati dall’esperienza: 

    

  • Infrastruttura IoT. Set-up attuale: 15 macchine virtuali (VM) per un totale di risorse allocate: 72 vCore, 240 GB di RAM, 2.350 GB di spazio su disco – dispiegata e monitorata utilizzando la piattaforma open source Kubernetes ed una dashboard per i servizi applicativi (control room della città)
  • ConsoleIoT&BigData utilizzabile dal personale ispettivo in loco per comunicare real time con la infrastruttura IoT: 1) Controlla dettaglio e stato di validità per ogni oggetto censito nel Catasto Digitale Urbano (dati dipendono da asset); 2) Geo-referenziazione di un nuovo oggetto; 3) Invio/ricezione segnalazioni
  • Cruscotto Geospaziale per la gestione del Civilario Unico Comunale, inteso come insieme delle 3 entità: civici, strade ed edifici, che costituisce il livello informativo base su cui costruire il Catasto Digitale Urbano
  • Cruscotto Gestione Asset – Sistema verticale per la definizione dei dati da associare a ciascun asset e dei relativi servizi (es. pratica rilascio/revoca/trasferimento di un passo carrabile)
  • Realizzazione della WebAPP, strumento di monitoraggio con cui è possibile dialogare con la piattaforma IOT per la ricezione/invio delle segnalazioni e la raccolta e analisi dei dati provenienti dal territorio
Risultati attesi: 

   

  1. Strumenti per identificare e mappare gli oggetti IoT del Catasto Digitale Urbano. Asset/Casi pilota: passi carrabili, impianti pubblicitari e panchine
  2. Associare dispositivi contact-less (ove possibile) agli oggetti della città per recuperare sul campo informazione utile in maniera efficiente incrociando le banche dati ed automatizzando le verifiche 
  3. Gestione efficiente delle attività di controllo (lotta all’abusivismo) e monitoraggio (manutenzione) degli oggetti del Catasto Digitale Urbano
Risultati raggiunti: 

 

Il progetto è in fase di sviluppo 

Punti di forza: 

    

  • Dematerializzazione del processo istruttorio legato al rilascio di passi carrabili 
  • Strumenti per raccogliere dati eterogenei dalla città al fine di costruire il “Catasto Digitale Urbano” quale patrimonio informativo da condividere con altre piattaforme di servizi (SIT- Sistema Informativo Settoriale, portale open data, ecc.) 
  • Interoperabilità tra le banche dati sia interne – dei vari uffici comunali, sia esterne – di sistemi terzi (es. Concessionario tributi)
Principali criticità: 

   

  • Forte innovazione tecnologica che richiede opportuna campagna di comunicazione 
  • Necessità di cambiamenti organizzativi che stanno richiedendo una prima fase di assessment interna agli uffici del Comune 

Lezioni: 

   

  • Assessment organizzativo e di processo per l’analisi degli oggetti della città in ottica IoT e Smart City (identificazione, modellazione e mappatura)
  • Assessment organizzativo e di processo per l’analisi dell’organizzazione interna, dei servizi da digitalizzare e per l’integrazione/condivisione di banche dati
Trasferibilità: 

 

L’Infrastruttura IoT è stata progettata e realizzata in maniera che risulti replicabile, scalabile, modulare e personalizzabile in base alle esigenze di amministrazioni di “dimensioni” diverse. Pertanto, la piattaforma è costruita per essere scalabile in modo da poter essere riutilizzata negli altri comuni della Città metropolitana in relazione alle esigenze di gestione e monitoraggio che potranno essere avanzate dalle singole amministrazioni.

Supporto: 
  • Testimonial/relatore nell’ambito di seminari o laboratori per scambio di esperienze
  • Coaching alle amministrazioni che intendono implementare esperienze simili